Dopo il successo della prima serata di inaugurazione, l' Anguriara de la Sierra continua con il ciclo "Il golpe azzurro"
dedicato ai brogli delle scorse elezioni politiche. Le proiezioni iniziano alle 21:00.
Venerdì 27 Luglio: “Uccidete la democrazia” di Cremagnani e Deaglio, 92’, 2006
Soggetto: brogli nelle elezioni del 2006
Percentuale di schede bianche nel 2001: 4,2%
Percentuale di schede bianche nel 2006: 1,1%
Numeri assoluti del calo: 1.246.551
Percentuale di schede bianche in Calabria nel 2001: tra l’8,6 e il 12%
Percentuale di schede bianche in Calabria nel 2006: tra l’1,8 e il 2,4%
A chi è andata la differenza: Forza Italia
Il vero protagonista del film: il ministro Pisanu, artefice dell’operazione e insieme massimo ostacolo al totale rovesciamento dei risultati
Il vero asso nella manica del film: l’interpretazione di Elio De Capitani (Gola Profonda)
Sabato 28 Luglio: “Gli imbroglioni” di Cremagnani e Deaglio, 62’, 2007
Che ci fosse la possibilità di truccare i dati elettorali con un software al
ministero degli Interni è confermato. Non solo. La nuova inchiesta prova che
ci furono almeno tre attacchi, tre intrusioni informatiche durante la notte
dello spoglio. Prova che ci fu un gravissimo maneggio di voti.
A garantire la sicurezza informatica del Viminale in quella notte fu
schierato il Tiger team Telecom, ovvero il gruppo di esperti informatici
oggi in carcere per spionaggio e hackeraggio assieme ad un alto esponente
dei servizi segreti. Il film racconta ancora come nei tre giorni seguenti l'11
aprile l'Italia corse il rischio di un moderno colpo di Stato.
Il numero speciale di Diario raccoglie la storia dell'inchiesta che
accompagna il film, come hanno lavorato, che cosa hanno scoperto, ma anche i
documenti inediti e riservati su cui si fondano e avanzano alcune modeste
proposte, il perché si consideri gravissima la situazione incontrata. È
qualcosa che ha a che fare in generale con la fiducia, con la democrazia.
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