10 agosto 2014

Immoi che semus nos - 23 e 24 Agosto 2014

Cari camminanti,

in occasione del centenario della I^ Guerra Mondiale, Associazione Culturale Totem di Este e Associazione Culturale Novecentonovantanove di Lozzo Atestino realizzano Immoi che semus nos – multiprogetto in cammino nei luoghi della Brigata “Sassari”, tra le righe di “Un anno sull’altipiano” di Emilio Lussu.
Parallelamente ad un percorso itinerante in tre tappe (da Valstagna a Foza attraverso i luoghi delle battaglie, Monte Fior e Monte Zebio in primis), proponiamo ai nostri associati due percorsi ad anello di forte impatto storico, culturale e paesaggistico, nei giorni sabato 23 agosto e domenica 24 agosto. I due percorsi hanno come base la località di Gallio (per l’eventuale pernottamento di sabato i partecipanti devono organizzarsi autonomamente) e prevedono momenti di cammino comune con il gruppo degli itineranti, secondo i seguenti programmi:

Sabato 23 agosto:
Ritrovo a Gallio alle ore 8.45 presso il piazzale della chiesa con possibilità di parcheggio nelle vicinanze della rotonda di via Generale Prestinari (vedi la mappa).

Partenza puntuale alle ore 9.00 verso Costa di Gallio, attraverso il sentiero 850 si raggiungerà La Croce di Ongara alle ore 10.30 circa, ove il gruppo si incontrerà con la compagnia di itineranti. Si prosegue sul sentiero 850 verso le Casare Ongara, costeggiando i Monti Nos, Baldo e Cimon, in direzione del Fontanino del Recuperante, ai piedi del Monte Colombara lasciando il sentiero 850. Si imbocca il sentiero 836 verso sud, in direzione dello Scoglio Bianco, ormai in vista del Monte Zebio, teatro degli attacchi della brigata Sassari alle posizioni austro-ungariche nel giugno del 1917. Si stima l’arrivo a Malga Zebio per le ore 16.30. Si riparte verso Gallio alle ore 17.30 lungo il sentiero 832 che attraversa i luoghi del museo all’aperto della Grande Guerra, la mina di Scalambron, l’ex cimitero di Guerra. Si arriva alla Croce di S. Antonio in vista della Val di Nos, proseguendo per un’ora circa fino all’abitato di Gallio, a conclusione del percorso, prevista per le ore 19.30 circa.
Clicca sull'immagine per scaricare la cartina della giornata del 23 Agosto.

Domenica 24 agosto:
Ritrovo a Gallio alle ore 10.00 presso il piazzale della chiesa con possibilità di parcheggio nelle vicinanze della rotonda di via Generale Prestinari (vedi la mappa).
La partenza è prevista alle ore 10.15, dopo l’incontro con la compagnia di camminanti che scendono dal Monte Zebio. Si prosegue verso Sud attraverso la frazione di Ech, imboccando la Valle della Covola, la Valle dei Ronchi e la Val Frenzela che corrono in direzione Ovest-Est fino alla Madonna del Buso, attraverso paesaggi in cui la presenza dell’acqua (così rara in altipiano) è costante. Dopo la pausa dedicata al pranzo, dal Santuario si procede verso sud sul sentiero 800 raggiungendo la località di Stoccareddo, costeggiando successivamente le zone della Battaglia dei Tre Monti del Gennaio 1918, in particolare la parte nord del Monte di Valbella. Raggiunta la Casara Stenfle, ci si dirige verso Valle dei Ronchi attraverso la Bertigatal, nuovamente verso Ovest per ritornare a Gallio a conclusione di questo percorso, prevista per le ore 17.30.
Clicca sull'immagine per scaricare la cartina della giornata del 24 Agosto.


Data la particolarità del programma, si raccomandano i camminanti di comunicare la propria intenzione a partecipare alle iniziative. Le camminate (specie nella giornata di sabato) sono a carattere escursionistico con pranzo al sacco autorganizzato. Si consigliano abbigliamento adeguato e calzature idonee anche in previsione di pioggia.

La partecipazione comporta l’accettazione del declino di responsabilità per danni a cose e/o persone.


Associazione Culturale Novecentonovantanove e Associazione Culturale Totem

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